IV Novembre: il messaggio del sindaco Carla Rocca
Di seguito pubblichiamo il discorso del Sindaco Maria Carla Rocca in occasione della Commemorazione del IV Novembre.
Cari concittadini
Qualche giorno fa con una delegazione di Solzesi e con altri comuni dell’Isola, ci siamo recati al sacrario di Redipuglia per ricordare i nostri concittadini morti nella grande guerra, la prima guerra mondiale.
È stata una giornata emozionante davanti al enorme monumento dove sono sepolti 100.000 uomini.
100.000 soldati morti tra il 1915 e il 1918 nelle trincee scavate sulle nostre montagne.
100.000 ragazzi giovanissimi provati prima dal freddo, dalla fame e poi dilaniati dalle bombe. Abbiamo visitato il sacrario dove l’Italia ha voluto onorare anche i 60.000 soldati senza nome 60000 militari la cui identità è rimasta ignota.
Vi chiedo di riflettere su questo dato cosa significa davvero la guerra : significa avere milioni di uomini senza identità morti e sepolti senza la pietà dei propri cari, milioni di sconosciuti che sono uniti nello stesso terribile destino e ora giacciono racchiusi nella stessa tomba.
Per chi di noi ha visitato il sacrario a Redipuglia, e per noi che oggi siamo qui riuniti per onorare i nostri caduti questa celebrazione ha un senso:è quello che deve ricordare quali sono le nostre radici Europee.
Sono le radici di una civiltà umanistica che ha ripudiato la guerra, ricordiamo che l’unità Europea che ci ha garantito oltre 70anni di pace
l’Europa questo piccolo continente che è e sarà grande nella misura in cui riuscirà a tenere vivo questo valore fondante che ci unisce: il valore della pace, la condanna di ogni guerra, la difesa della vita umana
Questo è il nostro compito oggi, questo è il compito delle ragazze e dei ragazzi di oggi difendere la civiltà Europea fondata sulla pace perché noi saremo grandi nella misura in cui resteremo quel faro di civiltà per il resto del mondo, quel modello di civiltà che ogni popolo vuole raggiungere.
Siate orgogliosi di farne parte difendete le nostre radici che hanno come terreno fertile i nostri caduti in battaglia e che ora ricorderemo uno ad uno
VIVA l’ITALIA LIBERA
VIVA L’EUROPA PACIFICATA
ONORE AI CADUTI
La Sindaca
Carla Rocca